Rinascita degli Immobili Religiosi per il Bene Comune e l'Inclusione Sociale 

Il progetto proposto mira a rispondere alla crescente necessità di conservare e valorizzare gli immobili di proprietà degli enti religiosi che, a causa di vari fattori come la diminuzione delle vocazioni, l'invecchiamento delle comunità religiose e le difficoltà economiche, rischiano di essere abbandonati o chiusi. Questo patrimonio immobiliare, se ben gestito, può diventare una risorsa preziosa per la comunità.

Attraverso la gestione di questi immobili in comodato d'uso gratuito, il consorzio di imprese senza scopo di lucro coinvolto intende creare opportunità per il rilancio sociale e lavorativo, non solo con finalità turistiche, culturali, sanitarie ed educative, ma anche favorendo il reinserimento lavorativo delle persone svantaggiate. In questo modo, si intende promuovere un duplice beneficio: la tutela del patrimonio immobiliare religioso e la creazione di opportunità per chi vive situazioni di fragilità sociale.

Obiettivi del Progetto

  1. Valorizzazione e Conservazione degli Immobili Religiosi: Salvaguardare gli edifici religiosi dal degrado e dall'abbandono, mantenendo viva la loro eredità storica, artistica e culturale.
  2. Inclusione e Reinserimento Lavorativo: Creare posti di lavoro e opportunità di reinserimento professionale per persone in condizione di svantaggio (disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, migranti, ex detenuti, ecc.).
  3. Offerta di Servizi per la Comunità: Trasformare gli immobili in risorse per la comunità, fornendo servizi turistici, sanitari, educativi e sociali accessibili a tutti.
  4. Sviluppo Sostenibile e Rigenerazione Urbana: Utilizzare gli immobili in maniera sostenibile, promuovendo un impatto positivo sul territorio, sia dal punto di vista ambientale che sociale.

Struttura Organizzativa

Il progetto sarà gestito da un consorzio di imprese senza scopo di lucro, con un focus specifico sulla creazione di opportunità per le persone svantaggiate. Le imprese partecipanti potranno includere:

  • Cooperative sociali specializzate nell'inclusione lavorativa di persone vulnerabili.
  • Associazioni culturali e turistiche con esperienza nella valorizzazione del patrimonio storico-religioso.
  • Enti di promozione sociale e sanitaria.
  • Imprese di formazione e sviluppo delle competenze.

Modello Operativo

  1. Identificazione degli Immobili e Accordi con Enti Religiosi: Attraverso la collaborazione con diocesi e ordini religiosi, il consorzio individuerà immobili che possano essere ceduti in comodato d'uso gratuito e siano adatti per la realizzazione di progetti sociali.

  2. Progetti di Recupero e Conversione degli Immobili: Ogni immobile sarà soggetto a una valutazione per individuare la migliore destinazione d'uso, con un focus su:

    • Turismo sociale e religioso: Creazione di strutture ricettive accessibili a tutti, come ostelli, residenze spirituali o hotel sociali, gestiti anche da persone svantaggiate.
    • Servizi educativi e formativi: Aule per la formazione professionale, centri per l'inclusione digitale, spazi per corsi di aggiornamento destinati a lavoratori vulnerabili.
    • Servizi sanitari e assistenza sociale: Strutture sanitarie, case di riposo o centri di assistenza per anziani, persone con disabilità o altre categorie fragili, con personale integrato proveniente da contesti di svantaggio.
    • Spazi culturali e comunitari: Centri di aggregazione per eventi culturali e sociali che coinvolgano attivamente la comunità, favorendo l'inclusione di chi è più emarginato.
  3. Inclusione e Reinserimento Lavorativo di Persone Svantaggiate: Il progetto porrà un'enfasi particolare sulla creazione di opportunità lavorative per persone in condizione di svantaggio sociale. Saranno promossi programmi di formazione e tirocinio per persone disoccupate da lungo tempo, persone con disabilità, migranti e altre categorie vulnerabili. Le figure professionali coinvolte nella gestione degli immobili saranno inserite gradualmente nel contesto lavorativo, ricevendo supporto e tutoraggio.

  4. Collaborazione con le Istituzioni Locali e il Terzo Settore: Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con le amministrazioni locali e il terzo settore per garantire una sinergia con i servizi già esistenti sul territorio, massimizzando l'impatto sociale.

  5. Sostenibilità Economica e Ambientale: Gli immobili saranno gestiti in modo sostenibile, con una particolare attenzione all'efficienza energetica, all'utilizzo di materiali ecologici e alla riduzione degli sprechi. Le risorse economiche deriveranno da contributi pubblici, autofinanziamento tramite attività economiche (turismo, eventi), donazioni e partnership.

Benefici per i Soggetti Coinvolti

  • Enti Religiosi: Potranno conservare il loro patrimonio immobiliare, vedere i loro edifici recuperati e utilizzati per attività che riflettono la loro missione sociale. Eviteranno così costi di gestione e manutenzione, affidando questi compiti al consorzio.

  • Comunità Locali: Beneficeranno di nuovi servizi e spazi, contribuendo a una maggiore inclusione sociale e allo sviluppo del territorio. Saranno create nuove opportunità di lavoro, soprattutto per chi proviene da situazioni di disagio o vulnerabilità.

  • Persone Svantaggiate: Il progetto rappresenterà un'opportunità di formazione e inclusione lavorativa per persone con difficoltà economiche o sociali. Il consorzio offrirà percorsi di inserimento lavorativo personalizzati, accompagnando queste persone nel loro reinserimento nella società.

  • Consorzio e Imprese Coinvolte: Le imprese partecipanti potranno rafforzare la propria missione sociale, ampliando il proprio impatto. Saranno creati modelli replicabili di rigenerazione immobiliare e inclusione lavorativa, che potranno essere utilizzati anche in altri contesti territoriali.

Impatto Sociale

Il progetto avrà un impatto significativo in termini di:

  • Conservazione del patrimonio immobiliare religioso: Evitando l'abbandono e il degrado di edifici di grande valore storico, architettonico e culturale.
  • Inclusione sociale e lavorativa: Favorendo l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate e rafforzando la coesione sociale nelle comunità locali.
  • Sviluppo economico e sociale: Stimolando l'economia locale grazie alla creazione di nuove attività e servizi, migliorando al contempo il benessere della popolazione.

Monitoraggio e Valutazione

Il progetto prevede un sistema di monitoraggio continuo per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con particolare attenzione a:

  • Numero di immobili recuperati.
  • Numero di persone svantaggiate inserite nel mondo del lavoro.
  • Beneficiari dei servizi offerti (turisti, utenti di servizi sanitari ed educativi, ecc.).
  • Crescita delle attività economiche e culturali locali.

Conclusione

Il Progetto Sociale di Valorizzazione degli Immobili Religiosi rappresenta un'opportunità unica per dare nuova vita agli spazi che hanno fatto la storia delle nostre comunità. Insieme possiamo evitare l'abbandono di questi edifici e trasformarli in luoghi di accoglienza, cultura, formazione e assistenza. Ogni immobile recuperato diventa un simbolo di rigenerazione, non solo urbana, ma anche sociale, grazie all'inclusione lavorativa di persone svantaggiate.

Unisciti a noi in questa missione: contribuiamo insieme a creare un futuro più solidale, dove il patrimonio religioso si intreccia con il benessere e la crescita della società.